Questo è stato l'andamento del franco

Stampa

La Svizzera possiede una valuta tradizionalmente forte. Negli ultimi decenni il valore del franco è costantemente aumentato, e questa tendenza non dovrebbe subire variazioni significative neanche in futuro. Scoprite qual è stato l'andamento del franco svizzero e cosa significa per le imprese svizzere che esportano o importano.
 

Perché il franco svizzero è così forte?

Il franco forte rispecchia la forte competitività dell'economia elvetica, la stabilità macroeconomica e politica e la certezza del diritto. Il franco è considerato valuta sicura ed è quindi richiesto soprattutto in tempi di crisi.

 

«Soprattutto nei periodi di crisi il franco svizzero è molto ricercato come porto sicuro.»

Domagoj Arapovic, Senior Economist presso Raiffeisen Svizzera

 

Sulla media di lungo termine, in Svizzera l'inflazione è più bassa che all'estero, il che contribuisce all'attrattiva degli investimenti in franchi. Una grande influenza è esercitata anche dalla politica finanziaria stabile e sostenibile. L'indebitamento statale è basso rispetto alle altre nazioni europee e di conseguenza è elevata la fiducia nel franco. Inoltre anche il successo dell'economia delle esportazioni contribuisce alla forza della moneta. Le merci di esportazione svizzere vengono pagate in franchi sul mercato mondiale, quindi se aumentano le esportazioni, cresce anche la domanda di franchi.

Andamento del franco dal 1989 al 2022

Fonte: Raiffeisen Economic Research, Bloomberg, dati BNS; Euro dall’introduzione nel 1999, ricostruito fino al 1989

 

Cosa significa l'apprezzamento del franco per le esportazioni e le importazioni?

L'apprezzamento del franco incide negativamente soprattutto su quelle imprese che esportano molto ma importano poco o nulla. A essere fortemente colpite sono soprattutto le aziende di export con un'elevata quota di produzione e di gestione in Svizzera.

  • Le esportazioni diventano più care: con l'apprezzamento del franco svizzero peggiora la competitività dei prodotti e dei servizi svizzeri all'estero, che diventano più cari per gli acquirenti stranieri. Ciò significa per i clienti esteri che devono spendere maggiori unità delle loro valute nazionali per pagare il prezzo richiesto in franchi svizzeri. 
  • Le importazioni diventano meno care: a seguito dell'apprezzamento del franco svizzero diminuiscono i costi per l'importazione di merci e servizi. Di conseguenza, le PMI svizzere devono pagare meno franchi per materie prime, merci o servizi acquistati all'estero.

 

Come sarà l'andamento futuro del franco?

Le condizioni quadro in Svizzera sono eccellenti, anche grazie alla buona politica economica e finanziaria. Le aziende sono a prova di crisi, investono costantemente nell'innovazione e si affermano sul mercato mondiale. Il Paese è dunque ben attrezzato per il futuro.

 

«Il franco svizzero resterà una valuta allettante e molto ricercata anche in futuro.»

Domagoj Arapovic, Senior Economist presso Raiffeisen Svizzera

 

Il protezionismo in aumento in molte parti del mondo potrebbe rappresentare un rischio: la Svizzera, in quanto economia nazionale aperta, è molto dipendente dal libero commercio. Complessivamente, tuttavia, è molto probabile che la situazione macroeconomica e politica in Svizzera si manterrà più stabile che in altri Paesi. In altre parole, anche in futuro il franco sarà una valuta allettante e tenderà più probabilmente ad apprezzarsi che a perdere valore.

Domagoj Arapovic, Senior Economist Raiffeisen Svizzera
Domagoj Arapovic, Senior Economist Raiffeisen Svizzera

Domagoj Arapovic ha studiato Economia all'Università di Zurigo. Ha poi lavorato dal 2007 al 2012 presso la Banca nazionale svizzera nell'Economic Research e nella Gestione dei rischi. Detiene dal 2011 il diploma di Chartered Financial Analyst, e dal 2013 è impiegato presso Raiffeisen Svizzera come Senior Economist.