Le nuove tecnologie costituiscono una base per la crescita globale in diversi settori. Molte società tecnologiche hanno forti margini e offrono un elevato reddito ricorrente, il che le rende un'integrazione interessante a un portafoglio d'investimento a lungo termine.
Aspetti principali in breve
Il settore tecnologico è dinamico e lungimirante e offre quindi una crescita strutturale a lungo termine. La tecnologia digitale contribuisce anche alla sostenibilità.
Il settore offre un mix di crescita e qualità e sta diventando sempre più importante dal punto di vista strategico.
L'implementazione avviene con un fondo attivo che cerca soluzioni che migliorino le condizioni ecologiche e sociali.
Il 2023 è stato un altro anno di scoperte tecnologiche: ChatGPT ha raggiunto 100 milioni di utenti in soli due mesi, la rete neurale artificiale AlphaFold di Google Deep Mind ha fatto progressi nel prevedere le strutture tridimensionali di qualsiasi proteina, accelerando tra l'altro la scoperta di farmaci, e Amazon ha iniziato a sperimentare i suoi robot umanoidi da magazzino. La Banca Mondiale stima che l'economia digitale contribuisca a più del 15% del prodotto interno lordo (PIL) globale e che negli ultimi dieci anni sia cresciuta due volte e mezzo più velocemente dello stesso PIL globale. Alcuni si spingono addirittura a dire che stiamo vivendo una quarta rivoluzione industriale in cui tecnologie come l'intelligenza artificiale (IA), il cloud computing, la blockchain e l'Internet degli oggetti vengono utilizzate e sviluppate su scala sempre maggiore. La tecnologia costituisce la base per un'economia generale più efficiente e produttiva. Il settore offre quindi un potenziale di crescita strutturale a lungo termine.
Dati al giugno del 2023
Ricavi dell'IA generativa
Fonti: Bloomberg Intelligence, IDC, Raiffeisen Svizzera Investment Advisory La tecnologia guida l'innovazione in tutti i settori. Le grandi innovazioni sono rese possibili dalla tecnologia, in particolare nel settore manifatturiero, nella trasformazione ecologica e nella medicina. Molte aziende si stanno attualmente concentrando sull'ottimizzazione della produttività e dell'efficienza grazie all'IA. In un'indagine di Deloitte, ad esempio, i responsabili marketing hanno stimato di poter risparmiare più di 11 ore a settimana grazie all'IA. Un altro studio ha rilevato che la produttività dei programmatori è aumentata dal 10% al 30% grazie all'uso di strumenti di IA generativa.
Le tecnologie innovative possono contribuire a ridurre le emissioni e a consentire uno stile di vita più rispettoso del clima. I semiconduttori, ad esempio, svolgono un ruolo fondamentale nei veicoli elettrici e contribuiscono al raggiungimento dell'obiettivo «net zero». Le aziende tecnologiche attribuiscono grande importanza all'uso efficiente dell'energia. Tra il 2015 e il 2022, il traffico internet globale è aumentato del 600%, mentre secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE), il consumo energetico della rete di trasmissione dati è aumentato in misura minore (dal 18% al 64%) grazie ai miglioramenti dell'efficienza energetica. Se guardiamo agli aspetti sociali, i robot possono supportare i lavoratori in compiti pesanti o pericolosi. Nel gigante della logistica Amazon, che è stato pubblicamente criticato per l'alto tasso di infortuni nei suoi magazzini, questi robot potrebbero essere utilizzati più frequentemente.
Il settore tecnologico offre un mix di crescita e qualità, con molte aziende che generano forti margini e alti ricavi ricorrenti. Molte grandi aziende tecnologiche hanno avviato misure di riduzione dei costi in risposta alla flessione del 2022 per incrementare i profitti. Un'indagine Deloitte condotta su 122 dirigenti del settore tecnologico nel quarto trimestre del 2023 ha rilevato che l'attenzione principale era rivolta all'efficienza.
Inoltre, il settore sta diventando sempre più importante dal punto di vista strategico. I paesi di tutto il mondo stanno cercando di riportare in patria la produzione di semiconduttori. TSMC, Intel e altre aziende stanno già progettando fabbriche negli Stati Uniti, in Germania e in Francia. In futuro un numero maggiore di aziende probabilmente farà ricorso ai programmi di sovvenzione negli Stati Uniti (CHIPS e Science Act) e in Europa (European Chips Act).