Al fine di sfruttare le opportunità di mercato, vengono emanate per ogni categoria d’investimento le cosiddette fasce tattiche di applicazione, all’interno delle quali è possibile discostarsi dalla struttura patrimoniale strategica target. Il rispetto delle fasce tattiche di applicazione viene verificato costantemente.

Strategicamente viene coperto il 50% degli investimenti azionari indicizzati. Le coperture vengono acquistate in linea generale «out of the money» (tail risk hedging). 

Ulteriori dettagli sulla strategia d’investimento della nostra Cassa pensioni sono disponibili nel Regolamento organizzativo, sugli accantonamenti e d’investimento.

Con la riserva per variazioni di valore è possibile compensare delle variazioni ovvero degli sviluppi negativi degli investimenti di capitale. L’ammontare della riserva per variazioni di valore necessaria (detta anche riserva per variazioni di valore teorica o target) è determinato in funzione della strategia d’investimento della Cassa pensioni e mediante un approccio economicofinanziario. Il livello di sicurezza è stabilito dal Consiglio di Amministrazione in considerazione della struttura delle consistenze.

Attualmente il volume target delle riserve per variazioni di valore ammonta al 17% dei capitali di previdenza, cioè a partire da un grado di copertura tecnico del 117% la riserva per variazioni di valore risulta completa e la Cassa pensioni presenta oltre questo valore soglia eccedenze o i cosiddetti fondi liberi tecnici-assicurativi.

Le priorità della amministrazione patrimoniale sono gli interessi finanziari dei destinatari. L’amministrazione patrimoniale deve altresì garantire il mantenimento duraturo dell’equilibrio finanziario della Cassa pensioni. Il patrimonio deve essere gestito in modo tale che oltre agli aspetti economici, si tengano debitamente in considerazione anche gli aspetti sociali ed ecologici.

La Cassa pensioni definisce i tre seguenti principi per una politica degli investimenti sostenibile:

• nell’attività d’investimento si tengono in considerazione gli aspetti della sostenibilità; la Cassa pensioni si fa attivamente carico della propria responsabilità in tutte le categorie d’investimento;
• la strategia della sostenibilità è incentrata su norme accettate a livello globale;
• in primo piano vi è il dialogo; in forma integrativa si possono prevedere esclusioni. 

Nel rapporto di sostenibilità, riassumiamo i nostri sforzi di sostenibilità in modo trasparente e comprensibile in un luogo centrale.

Per poter verificare e valutare la prestazione della Commissione d’investimento e dei gestori di portafoglio incaricati, serve una valore di riferimento nella forma di un Customized Benchmark.

Per ogni categoria d’investimento viene stabilito un indice di riferimento (benchmark). Di regola, si tratta di un indice di mercato trasparente. Con l’aiuto di questi indici e della ponderazione neutrale in linea con la struttura patrimoniale strategica viene calcolato un indice di riferimento specifico per la Cassa pensioni (benchmark strategico). I risultati d’investimento conseguiti vengono confrontati con il benchmark strategico. Sulla base di questo confronto si determina e si valuta il grado di successo nell’attuazione della strategia d’investimento.

Per l’inquadramento delle proprie performance d’investimento vengono inoltre periodicamente utilizzati confronti con gruppi di raffronto con altre casse pensioni. Come per il confronto con il Customized Benchmark, anche per i raffronti con benchmark esterni o indici di casse pensioni è sempre necessario considerare come sono allestiti i diversi benchmark e quali sono i metodi di calcolo alla base.

Da diversi anni adottiamo una strategia di copertura che ha lo scopo di preservare il grado di copertura della nostra Cassa pensioni da fortissimi crolli dei mercati, come per esempio quello verificatosi nel 2008.

Come la maggior parte delle casse pensioni, copriamo la maggior parte dei nostri rischi valutari (FX hedging). Inoltre garantiamo copertura a una parte del nostro impegno azionario (investimenti secondo gli indici) con opzioni put che, a partire da una determinata correzione dei corsi, agiscono come un’assicurazione (Tail-Risk-Hedging).

Già nel 2012 la nostra Cassa pensioni ha rafforzato la collaborazione con la Fondazione Ethos tramite l'affiliazione all'Ethos Engagement Pool Svizzera. Dal 2021 siamo inoltre membri dell'Ethos Engagement Pool International. Nell'ambito degli Engagement Pool, Ethos cerca attivamente a nome dei membri il dialogo costante con il management delle maggiori imprese quotate in borsa.

Il dialogo ha luogo direttamente con le aziende o mediante la partecipazione a iniziative (internazionali) di investitori. I membri dei Pool (investitori istituzionali svizzeri, in prevalenza istituzioni di previdenza) stabiliscono annualmente i temi di dialogo.

Secondo la legge le casse pensioni svizzere devono esercitare il loro diritto di voto presso le aziende svizzere e comunicarlo ai loro destinatari. I nostri membri hanno a disposizione una volta all’anno una pubblicazione aggiornata dell’esercizio del diritto di voto (portale membri «Pension-R»).

La Cassa pensioni in sede di votazione segue in linea di principio le raccomandazioni della fondazione svizzera per lo sviluppo sostenibile Ethos. 

Esse si basano sui principi della best practice internazionale per la corporate governance e sul concetto dello sviluppo sostenibile, oltre che su altri regolamenti quali lo Swiss code of best practice for corporate governance di economiesuisse e la direttiva in materia di corporate governance di SIX.

I costi risultati in sede di amministrazione patrimoniale vengono riportati secondo TER CAV* e per l’esercizio 2023 sono ammontati allo 0,37% degli investimenti patrimoniali e, al netto dei costi per investimenti alternativi e in infrastruttura, allo 0,18%. La quota di investimenti trasparenti a livello di costi a fine 2023 era del 100% di tutti gli investimenti patrimoniali.

* Quota dei costi complessivi (Total Expense Ratio TER) accettata dalla Commissione di alta vigilanza (CAV) previdenza professionale per i fondi d’investimento