Costruzione in calcestruzzo Thusis

Per Angela Deuber, l'architettura deve essere vissuta con tutti i sensi e si crea attraverso elementi che formano uno spazio. A suo avviso l'architettura deve arrivare dall'ispirazione ed essere in grado di ispirare. «Nel nostro studio vediamo l'architettura come un'espressione spaziale dell'ispirazione: momenti di felicità», afferma l'architetto di Coira, che continua: «Per noi questo significa che un progetto deve essere concepito in modo tale da essere sostenuto da un'ispirazione che può essere concretizzata nell'opera. Può essere una sensazione, un'immagine che supporta il progetto». Anche la casa per una persona a Thusis, nel Cantone dei Grigioni, è caratterizzata da quest'idea di base. «La casa, recentemente completata, è composta da tre ambienti con diverse atmosfere, ciascuno dei quali termina con un'apertura sul giardino. In questo modo si crea una casa spaziosa e minimalista su un unico piano».

Lo stabile abitativo è situato su un pendio, su un piccolo altopiano, delimitato sopra e sotto da un terrapieno. La struttura edilizia a più livelli e dall'aspetto spigoloso si estende su un unico piano per una lunghezza di 24 metri su questo piccolo giardino. Pareti di vario tipo incastonano l'edificio nella geografia del posto, dando l'impressione di uno spazio più grande. «La struttura è costituita da un basamento, due pareti e quattro angoli in cemento grigio chiaro, che insieme formano un'unità», spiega Angela Deuber. Le due pareti corrono parallele alla trama trapezoidale e, insieme all'elemento di supporto, sostengono il tetto, sul quale si trova un posto auto coperto, ovviamente anch'esso in calcestruzzo. Il calcestruzzo a vista è stato realizzato in loco. All'interno, la superficie del pavimento è levigata e bocciardata. Il soffitto, che come le pareti è stato lasciato allo stato grezzo, si estende ininterrottamente dall'interno all'esterno e sporge di 3.40 metri nella zona della terrazza.

Il collegamento con l'esterno fa apparire i locali interni più grandi di quanto non siano in realtà. Due pannelli a parete formano una sala d'ingresso centrale dalla forma triangolare, dividendo il piano terra in tre stanze: a nord-ovest si trova la zona notte, buia, silenziosa e introversa, che si apre sull'ingresso e sullo spazio esterno privato; a questa si affianca un lungo e spazioso ambiente soggiorno e sala da pranzo orientato a sud-est, con ampia vista sul giardino e sulla terrazza; il terzo locale è la cucina esposta a est, che unisce il giardino e la terrazza fluttuante. Tutte e tre le stanze si fondono «indefinitamente» con il paesaggio alle loro estremità grazie a finestre a tutta altezza. La vista sulle montagne intorno a Thusis è semplicemente mozzafiato.

Una volta completata la struttura in cemento, la nuova residente disse all'architetto che ora viveva in una delle case più belle del Cantone dei Grigioni. Per Angela Deuber una splendida conferma del fatto che lei, il suo team e l'ingegnere civile Patrick Gartmann di Ferrari Gartmann avevano lavorato bene: «Per me il momento più felice nell'edilizia è quando gli edifici sono finiti e possono esistere nel mondo».