Storia della Banca Raiffeisen del Cassarate, prima Banca Raiffeisen sul territorio ticinese

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Tutto ebbe inizio il 22 gennaio 1923 a Sonvico dove un gruppo di 13 iniziatori con alla testa il Rev. Don Giovanni Rovelli, si riunì per la costituzione della prima Cassa di prestito e di risparmio. L'operazione fu condotta, come da verbale steso, alla presenza del notaio Avv. Gastone Bernasconi.

 

 

Erano tempi difficili per l'economia del nostro paese. Gli uomini emigravano nel resto della Svizzera o all'estero alla ricerca di lavoro per contribuire ai ricavi di una povera agricoltura locale.

La fondazione della Cassa costituì sicuramente un atto di grande coraggio che, insieme alla speranza di un avvenire migliore, si dimostrò poi nel tempo un'idea lungimirante e fu presa in seguito da esempio nella costituzione delle consorelle ticinesi.

Due giorni dopo la costituzione, il 25 gennaio 1923, la prima Direzione nominava il primo cassiere-segretario nella persona del Sig. Antonio Giacomazzi, ruolo che ricoprì per ben 31 anni.

Il 27 gennaio 1923, l'Assemblea dei soci, radunata straordinariamente, approvava il primo Regolamento interno, documento operativo per la Direzione e il cassiere.

verbale di costituzione

Il 16 febbraio 1923 la Direzione prese la decisione di inoltrare la domanda di ammissione all'Unione Svizzera delle Casse Rurali di San Gallo. Superfluo dire che la domanda venne immediatamente accettata.

La relativa decisione venne comunicata all'Assemblea straordinaria del 26 febbraio 1923, assieme alla disposizione presa dall'Unione di aprire, immediatamente, a favore della Cassa, un conto corrente a condizioni molto favorevoli.

Regolamento

Con le concessioni dei primi due prestiti, di CHF 3'200.00, rispettivamente di CHF 1'200.00, avvenute nel mese di marzo 1923, la Cassa Prestiti e Risparmio iniziava la sua attività in modo completo e conforme ai dettami dello statuto.

In effetti, con queste due prime decisioni, l'Isituto cominciò a mettere a disposizione dei soci, a modico interesse, il denaro depositato, attuando una politica non solo di autogoverno ma anche di autosoccorso.

Dagli anni venti fino agli anni cinquanta, sul bollettino parrocchiale mensile venivano pubblicati gli orari dello sportello, che si trovava in un piccolo locale accanto all'ufficio postale dove rimase fino all'apertura delle sede in Piazza granda nel 1986, che chiuse nel 2017 con l'inaugurazione della nuova agenzia a Cadro.

Nel corso degli anni, l'iniziale Cassa di Rurale Prestito e Risparmio cambiò la sua ragione sociale assumendo prima quella di Cassa di Prestiti e Risparmi Sistema Raiffeisen, poi Cassa Raiffeisen di Sonvico e, nel 1988, con il superamento della cifra di bilancio di 20 milioni di CHF, in Banca Raiffeisen di Sonvico.

A seguito della fusione con la Banca Raiffeisen di Davesco-Soragno, l'Istituto cambiò la ragione sociale in Banca Raiffeisen Medio Cassarate.

Nel 2013 venne poi costituita la Banca Raiffeisen del Cassarate, nata dall'unione della Banca Raiffeisen Capriasca-Val Colla-Cadro, la Banca Raiffeisen Canobbio-Comano-Cureglia e la Banca Raiffeisen Medio Cassarate.

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Bilancio e conto economico al 31.12.1923

bilancio

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Evoluzione cifre dal 1923 al 2023

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