Laboratorio delle esperienze Raiffeisen

il cammino che unisce

Le Terre del Ceneri: una valorizzazione del territorio

dal fiume Ticino a Piazza Ticino

l progetto prevede la realizzazione di 3 video che insieme, contribuiscono a raccontare le Terre del Ceneri. Ecco il primo video che emoziona con le peculiarità del nuovo cuore verde del Cantone.

Un affascinante itinerario tra storia, ambiente e cultura lungo la montagna che unisce. Ecco il secondo video.

Un itinerario per scoprire quello che il passo ha rappresentato per secoli. Nelle selve del Ceneri si trovava il “pane dei poveri”, nei suoi boschi si è sviluppata quella civiltà rurale che ancora oggi testimonia, con numerose opere ed edifici sottratti all’oblio, un esempio di rapporto sostenibile con l’ambiente. Ecco il terzo video.

Benvenuti nelle Terre del Ceneri!

 

 

Le Terre del Ceneri

La Via del Ceneri, segmento della storica Via Gottardo, lungo le Terre del Ceneri.

 

La valorizzazione del territorio che ospita Ceneri 2020 è un progetto prezioso che promuove il nostro territorio, grazie ai vari punti d'interesse come la strada del Montecenerino, la Strada Regina e la Via del Ceneri arricchita da un percorso tematico.

In sinergia con i comuni di Cadenazzo, Monteceneri (PDF, 94KB) e Gambarogno, Raiffeisen (JPG, 51.5KB) valorizza il patrimonio culturale, turistico ed escursionistico che permette di rivivere il territorio.

La Via del Ceneri

Per recuperare degnamente questi tesori la Banche Raiffeisen del Piano di Magadino e del Vedeggio hanno unito le loro forze per creare uno spazio corredato da pannelli informativi, turistici e didattici, dotati di un codice QR che permette di ricevere approfondimenti storici e curiosità in varie lingue. 

 

L'escursionista potrà conoscere la storia dei luoghi ed essere trasportato in un tempo in cui i boschi erano popolati da briganti e il Piano di Magadino era una palude.

 

Laboratorio delle esperienze Raiffeisen: vicinanza al territorio e sostenibilità

Museo interattivo con la "Galleria del racconto": sottopasso dove convergono ferrovia, autostrada, strada cantonale, mulattiera e pista ciclabile.

Lungo i suoi 200 metri di lunghezza sono stati posati dei pannelli che illustrano la storia della regione dal 1750 al futuro 2050.

Il viandante odierno incontra il nuovo concetto come persona attenta al rapporto con la natura e il territorio che lo ospita, che vuole vivere emozioni ed esperienze, respirare la passione con la cultura circondato da selve castanili e pendici del monte vivo.

 

 

In allestimento un luogo per effettuare workshop, momenti di svago o di riflessione da parte di gruppi educativi o aziendali.

Il Bosco dei Sensi vuole essere un laboratorio di esperienze da praticare in famiglia o con i compagni di scuola e i docenti. 

Il Bosco dei Sensi può essere l’occasione per concedersi una pausa all’ombra delle fronde degli alberi o un momento di svago circondati dal verde. Oppure può diventare l’opportunità di mettere alla prova le proprie capacità di equilibrio, di controllo, di intuizione, di scoperta, di riflessione.

Il Bosco dei Sensi è uno spazio multi-funzione messo a disposizione dell’intera comunità. Un polo d’attrazione che promuove una mobilità lenta. È un magnete, posto lungo la Via del Ceneri, in grado di attrarre coloro che vogliono sviluppare un rapporto armonico con l’ambiente circostante.

 

Diego

 

 

 

 

Il Bosco dei Sensi propone giochi di equilibrio, esperienze di land art, esercizi per scoprire le peculiarità del bosco, palestra d’arrampicata e altre occasioni per giocare, sperimentare, divertirsi e stare insieme.

Per scoprire le potenzialità di ogni spazio del Bosco dei Sensi, devi farti guidare dalle ragazze e dai ragazzi che lo abitano. Come l’ombra di Peter Pan hanno solo due dimensioni ma tanta voglia di essere liberi e di sprigionare la propria voglia di vivere.

 

Viola

Li trovi nelle pose dei loro giochi preferiti e sulle loro sagome puoi scoprire quali esperienze ti propone lo spazio circostante. Non esiste un percorso predefinito puoi girare in senso orario o in senso antiorario, a zig zag o seguendo un’immaginaria spirale. Non c’è un tempo massimo o uno minimo, prenditi il tempo che ti serve. 

Cosa aspetti? Sofia, Viola, Giulia, Leonardo, Diego e Gabriel ti attendono per mettere alla prova i tuoi sensi.

Leonardo
Gabriel
sofia
gioco
gioco