Riscatto nel pilastro 3a

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Le opportunità perse spesso svaniscono per sempre. In futuro potrebbe non essere più così per i versamenti nel pilastro 3a. Il Parlamento ha incaricato il Consiglio federale di elaborare un relativo progetto («mozione Ettlin») per rendere possibili versamenti successivi nella previdenza privata. Esso prevede quanto segue:

  • I versamenti mancati nel pilastro 3a possono essere recuperati retroattivamente fino all'età di 25 anni e detratti dalle imposte.
  • Il riscatto può essere effettuato solo ogni 5 anni, limitatamente alla «grande deduzione» di CHF 35'280 del 2024. Quale base di calcolo si usa la tabella 3a dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
  • Possono essere effettuati riscatti anche per gli anni senza reddito soggetto all'AVS. Tutto ciò senza obbligo di documentazione.

La mozione Ettlin sottolinea quindi l'importanza del terzo pilastro per la previdenza finanziaria degli svizzeri.

 

Aggiornamento: il 22 novembre 2023, il Consiglio federale ha mandato in consultazione una modifica dell'ordinanza che si discosta notevolmente dalla mozione Ettlin. Essa terminerà il 6 marzo 2024. Questa modifica comporta le seguenti restrizioni:

  • Il riscatto è previsto solo per lacune future che insorgono a partire dal 2025.
  • Calcolo delle lacune future sulla base dei versamenti effettivamente mancati degli ultimi 10 anni, comprovati dal beneficiario della previdenza.
  • Un riscatto è consentito esclusivamente per gli anni con reddito soggetto all'AVS. Ciò comporterebbe uno svantaggio, in particolare nel caso di una formazione/un perfezionamento e di una pausa lavorativa prolungata (congedo parentale).
  • I riscatti possono essere fatti valere con cadenza annuale, ma solo fino alla «piccola deduzione» (2024: CHF 7'056) e si possono effettuare al massimo per i 10 anni precedenti.

Conclusione: il progetto in consultazione del Consiglio federale prevede di consentire per la prima volta un riscatto nel 2026, e solo per mancati versamenti a partire dal 2025. Mancati versamenti precedenti al 2025 non vengono presi in considerazione. Anche lacune insorte a seguito di pause lavorative dovute a formazione/perfezionamento e a congedo parentale non potranno essere colmate per via della mancanza di reddito soggetto all'AVS. Se la consultazione entrasse in vigore senza modifiche, le esistenti lacune previdenziali della popolazione svizzera nel pilastro 3a non potrebbero più essere colmate, il che sarebbe in contrasto con gli intenti della mozione Ettlin e con le intenzioni sia del Consiglio nazionale che del Consiglio degli Stati.

 

Volete determinare anche voi il vostro potenziale d'acquisto?

Grazie al nostro apposito calcolatore*, potete determinare il potenziale che avete per effettuare un acquisto a posteriori nel pilastro 3a. Provatelo: 

Selezioni il sesso

Il Consiglio degli Stati e il Consiglio nazionale hanno approvato una mozione con la quale si incarica il Consiglio federale di presentare una modifica alla Legge federale sulla Previdenza professionale con cui si renda possibile un riscatto successivo nel pilastro 3a.

Ipotesi basate sulle stato delle conoscenze attuale (21.02.2023).

*La base di calcolo usata dal calcolatore è la tabella 3a dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali, impiegata per determinare il maggiore avere 3a possibile, mentre quello in essere viene dedotto. Per mantenere in primo piano l'obiettivo (rafforzare la previdenza individuale per il ceto medio), il riscatto deve prevedere tre limitazioni:

a. Acquisto possibile solo ogni cinque anni (da 25 a 60 anni in scaglioni di 5)

b. Limitazione dell'importo del acquisto al cosiddetto grande contributo 3a (2023: CHF 35'280) 

c. Tutti i prelievi per proprietà d'abitazione già effettuati vengono dedotti dall'importo massimo del acquisto

 

Informazioni utili

La modifica legislativa è ancora in corso di attuazione e non è stata ancora approvata in via definitiva. L'acquisto nel pilastro 3a non è ancora possibile in questo momento. Non è ancora chiaro se e quando la proposta entrerà in vigore.