Con il pilastro 3a pensate a domani beneficiandone già oggi. Oltre alla vostra copertura personale, beneficiate di interessanti risparmi fiscali e di un conveniente interesse preferenziale.
I vantaggi del pilastro 3a in sintesi
La previdenza individuale con il terzo pilastro porta contemporaneamente più vantaggi:
- Doppio effetto di risparmio fiscale: i versamenti possono essere detratti dal reddito e il conto previdenza non fa parte del patrimonio. La previdenza privata è soggetta ad agevolazioni fiscali da parte dello stato.
- Possibilità di versamento selezionabile liberamente fino all'importo massimo.
- Con l'interesse preferenziale il vostro capitale cresce più velocemente (rispetto a un conto di risparmio).
- I rischi come decesso e/o invalidità possono essere coperti, creando così garanzie finanziarie per voi o la vostra famiglia.
- Ora potete aprire il vostro conto previdenza 3a nel Raiffeisen e-banking in soli 3 passaggi.
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Quando dovrei investire nel pilastro 3a?
Gettate in tempo le basi per una terza età in tutta tranquillità e supportate le future fasi della vostra vita con il pilastro 3a.
Il seguente esempio mostra che non è mai troppo presto per iniziare a risparmiare: chi all'età di 35 anni risparmia 500 franchi al mese e li investe nel pilastro 3a, all'età di 65 anni, con un rendimento del 2 %, dispone di circa 250'000 franchi. Se invece si iniziano i versamenti a 45 anni, l'obiettivo di risparmio si riduce del 40 %.
Pilastro 3a: confronto versamenti a partire dai 35 anni e dai 45 anni.
Il conto del pilastro 3a è soggetto a un interesse preferenziale, pertanto è conveniente cominciare presto con i versamenti. Se effettuate il versamento all'inizio dell'anno, beneficiate dell'interesse per l'intero anno.
Quali condizioni si applicano per il pagamento ordinario?
Il conto previdenza è un conto bloccato ad integrazione della previdenza per la vecchiaia. La legge consente il pagamento del conto previdenza solo alle seguenti condizioni, distinguendo tra pagamento ordinario e pagamento anticipato. Potete già riscuotere anticipatamente l'avere del conto previdenza a partire da cinque anni prima del raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria AVS. Se continuate a esercitare un'attività lavorativa una volta raggiunta l'età pensionabile ordinaria, il pagamento può essere posticipato al massimo fino a cinque anni dopo.
Pagamento ordinario
- Pagamento in base all'età
- Pagamento a seguito di caso di decesso
- Pagamento anticipato
Pagamento in base all'età
- Regolare
Il pagamento regolare del capitale sul conto previdenza avviene al raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria AVS: per le donne al raggiungimento del 64esimo anno d'età, per gli uomini al raggiungimento del 65esimo anno d'età. In questo caso l'avere del conto deve essere sempre prelevato completamente; non sono consentiti pagamenti parziali. - Anticipato
Il pagamento può essere richiesto anche in anticipo. È possibile un prelievo a partire da cinque anni prima del raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria AVS. Se esistono più conti previdenza, il prelievo può avvenire in modo scaglionato in più anni. - Differito
Sempre più spesso vi sono persone che svolgono un'attività lucrativa dopo l'età pensionabile ordinaria AVS. Per queste persone la legge consente un rinvio del pagamento del conto previdenza fino a cinque anni al massimo dopo il raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria AVS. Se l'attività lucrativa termina entro questi cinque anni, anche il conto previdenza deve essere estinto, perché manca la premessa per il mantenimento del conto.
Quando avviene il pagamento del pilastro 3a?
Il conto previdenza 3a può essere richiesto a partire dall'età di 59 anni (donne) o 60 anni (per gli uomini). Chi lavora oltre l'età normale di pensionamento può posticipare il prelievo degli averi del pilastro 3a fino alla cessazione dell'attività lavorativa, ma per un massimo di cinque anni. L'imposta è dovuta quando i fondi sono pagati.
Quando il pilastro 3a può essere erogato prematuramente?
Un conto previdenza del pilastro 3a è una previdenza vincolata e dunque un conto bloccato. Il pagamento anticipato di fondi del 3° pilastro è consentito nei casi elencati di seguito nel rispetto di un eventuale termine di preavviso di un mese (31 giorni dalla presentazione della domanda):
- per la costruzione o l'acquisto di una proprietà di abitazione (a uso proprio)
- per il riscatto nella Cassa pensioni
- in caso di trasferimento definitivo all'estero
- al momento di intraprendere un'attività lucrativa indipendente
- pagamento in caso di percepimento di un'intera rendita d'invalidità
Per il riscatto nella Cassa pensioni
Gli averi previdenziali del 3° pilastro possono essere utilizzati per il riscatto nella Cassa pensioni (2° pilastro), se sono presenti lacune. Un prelevamento parziale è consentito solo se la somma del riscatto nella Cassa pensioni è inferiore al saldo del conto previdenza. La lacuna del riscatto deve essere completamente coperta. Questa procedura non ha conseguenze fiscali. I rimborsi dei prelievi anticipati per proprietà di abitazione del 2° pilastro non sono consentiti con un conto previdenza.
In caso di trasferimento definitivo all'estero
Le persone che lasciano la Svizzera definitivamente possono riscuotere il conto previdenza. Tuttavia questo è possibile solo se si dimostra che è già stata effettuata la registrazione all'estero per un domicilio fisso. Il prelevamento per fare un viaggio intorno al mondo, per esempio, non è consentito. L'imposta alla fonte viene detratta direttamente dall'importo del pagamento.
Al momento di intraprendere un'attività lucrativa indipendente
Il pagamento del conto previdenza può essere richiesto alle seguenti condizioni:
- L'attività indipendente viene esercitata come attività principale – non sussiste più alcun obbligo assicurativo LPP.
- Il pagamento avviene puntualmente entro un anno dall'avvio dell'attività lucrativa indipendente.
- La registrazione presso la cassa di compensazione AVS come lavoratore indipendente è stata effettuata.
- Viene gestita una ditta individuale (è possibile anche essere socio in società in accomandita e in società in nome collettivo). Nel caso di una SA o di una Sagl il pagamento del conto previdenza non è consentito.
Cambio del settore
Un pagamento del conto previdenza è possibile anche in caso di rinuncia all'attività lucrativa indipendente svolta finora e avvio di un'attività lucrativa indipendente diversa (cambio del settore). Questo pagamento deve avvenire entro un anno dall'avvio della nuova attività lucrativa.
Pagamento in caso di percepimento di un'intera rendita d'invalidità
Coloro che percepiscono un'intera rendita dell'assicurazione per l'invalidità (AI) hanno il diritto di farsi pagare il conto previdenza. Dal conto non si possono pagare rendite. Un'invalidità totale sussiste a partire da un grado AI del 70 %. Per poter richiedere il pagamento deve essere conclusa la procedura AI.
Chi può versare nel pilastro 3a?
- Lavoratori con domicilio in Svizzera.
- I frontalieri con domicilio all'estero possono versare nel pilastro 3a se lavorano in Svizzera.
- Persone che dispongono di un reddito da lavoro imponibile e soggetto all'AVS.
- A partire dalla data di compimento dei 18 anni è possibile effettuare versamenti nel pilastro 3a, a condizione che si percepisca un reddito da lavoro soggetto all'AVS.
Quante imposte posso risparmiare con il pilastro 3a?
Il vostro versamento nel pilastro 3a può essere detratto dal reddito imponibile fino all'importo massimo legale e l'avere è esente dall'imposta sulla sostanza. In questo modo potete ridurre annualmente il vostro conteggio fiscale e risparmiare notevolmente. Quanto esattamente potete scoprirlo velocemente con il nostro calcolatore fiscale.
Imposta alla fonte
Dall'anno fiscale 2021, per persone residenti in Svizzera soggette all'imposizione alla fonte, non è più consentito richiedere la correzione dell'imposta alla fonte sulla base di un contributo al pilastro 3a. Si consiglia quindi di verificare con un consulente fiscale se a queste nuove condizioni conviene ancora effettuare un versamento nel pilastro 3a.
Quali sono i vantaggi in alternativa al pilastro 3a?
Potete investire, in toto o in parte, il vostro capitale proveniente da un conto pilastro 3a anche in fondi previdenziali Raiffeisen. Ottimizzate quindi la vostra previdenza per la vecchiaia e investite in capitale di vecchiaia. A questo scopo selezionate l'obiettivo d'investimento il più possibile adatto e approfittate delle opportunità di rendimento.
FAQ Conto previdenza
Quanti conti 3a sono consentiti?
Non vi è alcun limite al numero di conti, indipendentemente dal fatto che siano tutti detenuti presso la stessa banca o presso istituzioni diverse. Tuttavia, va notato che su tutti i conti può essere versato solo l'importo massimo consentito.
Perché conviene gestire più conti previdenza?
Al pagamento del conto previdenza è prevista un'imposta sul capitale una tantum. Questa dipende dall'entità dell’importo del pagamento. Quanto maggiore l'importo, tanto maggiore la percentuale. Per questo motivo ha senso tenere più conti ed estinguerli in modo scaglionato, affinché si possa interrompere la progressione fiscale.
Sono straniero e l'imposta alla fonte mi viene detratta direttamente dal salario. Posso comunque aprire un conto previdenza ed effettuare versamenti sul conto?
Sì, è possibile. Per l'entità del versamento valgono le stesse condizioni in vigore per le persone che pagano le imposte «normalmente» in Svizzera. Per poter detrarre i versamenti dalle imposte si deve contattare direttamente il competente Ufficio d'imposta alla fonte.
Quanto versare?
Percepisco un'indennità giornaliera di disoccupazione. Posso effettuare versamenti sul mio conto previdenza nonostante la disoccupazione?
Sì, le indennità giornaliere di disoccupazione consentono il versamento sul conto previdenza. Poiché nell'ambito dell'indennità giornaliera di disoccupazione si è sottoposti alla previdenza professionale obbligatoria, si può versare al massimo l'importo per gli assicurati tramite cassa pensioni.
Percepisco una rendita AI. Posso comunque effettuare versamenti sul mio cono previdenza?
I pagamenti della rendita non valgono come sostituzione del reddito da lavoro e non autorizzano quindi al versamento nel pilastro 3a. In questo caso non è importante chi paga la rendita (AI, AVS, ecc.). Se però, oltre alla rendita, si percepisce anche un reddito da un'attività lucrativa, nell'ambito di questo guadagno accessorio si possono effettuare versamenti nel pilastro 3a.
Posso effettuare versamenti sul conto previdenza nello stesso anno in cui lo estinguo?
Si, è consentito effettuare versamenti sul conto previdenza nello stesso anno in cui questo viene estinto. L'importo versato può essere detratto dalla successiva dichiarazione fiscale. La tassazione del pagamento del conto previdenza avviene separatamente.
Ho un problema finanziario temporaneo. Posso sospendere i versamenti per un anno?
Con la soluzione conto 3a presso una banca si è completamente liberi per quanto riguarda l'ammontare dell'importo annuo risparmiato fino al massimo stabilito per legge. Se in un anno si devono affrontare grossi investimenti, che comportano un temporaneo problema finanziario, si può rinunciare al versamento sul conto previdenza o ridurlo al minimo.
Cosa succede se si versa troppo nel 3° pilastro?
Se si è versato troppo sul conto previdenza, l'Ufficio contribuzioni avvisa e invia una lettera per la correzione del l'importo versato in eccedenza. Con questa lettera si può richiedere il trasferimento dell'importo citato dal conto previdenza al suo patrimonio libero.
Quando termina il conto previdenza 3a?
Si possono ancora versare importi nel pilastro 3a nell'anno in cui avviene il pensionamento?
Sì. L'importo massimo può essere versato nel pilastro 3a fino al momento del pensionamento.
Cosa bisogna tenere presente in caso di pensionamento anticipato?
Per l'estinzione del conto previdenza vale sempre la normale età di pensionamento AVS (quindi 64 anni per le donne e 65 per gli uomini). Appena non verrà più esercitata l'attività lavorativa, non potranno più essere effettuati versamenti nel 3° pilastro. Si ha comunque la possibilità di prelevare il conto previdenza anticipatamente, non prima dei 5 anni precedenti il raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria AVS.
Quali sono i costi?
Sono previsti costi al pagamento di un conto previdenza?
No, al pagamento di un conto previdenza non sono previste tasse. In generale i conti previdenza vengono gestiti gratuitamente presso Raiffeisen.
Qual è il termine di disdetta?
Perché c'è un termino di disdetta di 31 giorni al momento dell'estinzione del conto previdenza?
Le banche svizzere, secondo quanto stabilito dall'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), devono soddisfare elevati requisiti di liquidità. Per le banche rilevanti per il sistema, di cui fa parte anche Raiffeisen, questi requisiti valgono già a partire dal 1.1.2016. Per questo motivo, per i conti previdenza è stato introdotto un preavviso di disdetta di 31 giorni.
Come viene tassato il conto?
Effetto di risparmio sulle imposte n. 1: I versamenti sul conto previdenza possono essere detratti direttamente dal reddito imponibile, riducendo al minimo il carico fiscale.
Effetto di risparmio sulle imposte n. 2: L'avere sul conto previdenza non viene computato al patrimonio fino a quando questo è vincolato sul conto previdenza. Pertanto questo conto è esente dall'imposta sulla sostanza.
Cosa accade in caso di divorzio?
I conti previdenza 3a possono essere computati in caso di divorzio. A seconda della situazione, una parte o l'intero patrimonio previdenziale viene trasferito o ceduto al coniuge.
Quando deve essere estinto un conto pilastro 3a?
Gli averi previdenziali vincolati possono essere prelevati cinque anni prima del raggiungimento dell'età pensionabile AVS ordinaria (situazione al 2020: 59 anni per le donne e 60 anni per gli uomini). Al più tardi al raggiungimento dell'età ordinaria di pensionamento AVS (situazione al 2021: 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini), gli averi previdenziali vincolati risultano finalmente dovuti e devono essere versati al beneficiario della previdenza.
Cosa succede con il 3° pilastro in caso di decesso?
In caso di decesso prematuro del titolare del conto, il pagamento del conto previdenza viene effettuato secondo l'ordine dei beneficiari, che, per legge, prevede il seguente ordine:
- il coniuge superstite o il partner registrato superstite;
- i discendenti diretti; le persone che sono state supportate in misura considerevole dal defunto; il partner di vita se la convivenza è durata almeno cinque anni;
- i genitori;
- fratelli e sorelle;
- gli altri eredi.
Se necessario, il titolare del conto previdenza può modificare il suddetto ordine dei beneficiari; si tiene conto delle modifiche al momento del pagamento, solo se il cambiamento è stato comunicato per iscritto alla fondazione e corrisponde alle disposizioni di legge.