Bisogna capire che alla protezione del capitale investito sono associate limitazioni del rendimento. Spesso quindi, per finanziare la protezione del capitale, il guadagno massimo è limitato oppure la quota di partecipazione è inferiore al 100%. In altre parole, l'investitore si accontenta di un rendimento massimo, che comunque è superiore alla previsioni sugli utili che offrono altre forme di investimento diretto conservative. L'investitore sottoscrive quindi una sorta di dichiarazione di rinuncia, in cambio della quale riceve la promessa che non si troverà mai di fronte a «brutte sorprese» al ribasso.

In che misura è protetto il capitale che investo?

In linea con la suddetta regola empirica, i prodotti con protezione del capitale hanno il vantaggio che se da un lato l'investitore trae un beneficio adeguato dall'andamento positivo dei corsi, dall'altro è comunque protetto qualora l'andamento dei corsi dovesse prendere la direzione contraria. Il capitale investito è garantito da una garanzia di rimborso minimo prestabilita.

Cuscinetto di sicurezza contro i ribassi

Questi prodotti prevedono che venga definito un limite minimo, a partire dal quale all'investitore viene restituito il suo apporto di capitale se, trascorso un tempo stabilito, l'andamento dell'investimento non segue la direzione prevista. Da questo paracadute di sicurezza sono in ogni caso escluse le spese accessorie. Gli investitori atterrano in sicurezza sul terreno del loro capitale, ma non nel punto esatto al cento per cento da cui erano partiti con il loro investimento. Nei derivati con protezione del capitale, la garanzia di rimborso totale si riferisce sempre al valore di base. Non prevede quindi la rimborsabilità delle tasse di transazione nel rispettivo mercato. Ciò che rende interessanti i prodotti strutturati con protezione del capitale è il fatto che da un punto di vista statistico si ottengono rendimenti accettabili, comunque superiori ai rendimenti medi dei bond, ossia dei titoli a reddito fisso.

Euforia limitata al rialzo

Nel caso di un investimento in un prodotto con protezione del capitale spesso la partecipazione agli utili è limitata al rialzo. Gli investitori prudenti possono partecipare, ma non al possibile forte rialzo delle quotazioni dell'investimento.

Nell'ambito di un prodotto con protezione del capitale, il venir meno di una limitazione del guadagno al rialzo può consentire di strutturare diversamente la componente di protezione del capitale. Per esempio, se un investitore accetta di definire una parte del capitale investito come puro capitale di rischio, quindi di accettare per esempio una protezione del capitale solo del 95 per cento anziché del 100 per cento, anche la sua partecipazione agli andamenti migliori del corso del valore di base risulterà proporzionalmente più proficua. In ogni caso i prodotti con protezione del capitale permettono di gestire con estrema flessibilità il rapporto rischio/opportunità in linea con la strategia d'investimento privata.

Chi fosse interessato a un prodotto d'investimento strutturato con protezione del capitale troverà nel consulente agli investimenti della sua Banca Raiffeisen la persona che per prima potrà aiutarlo a trovare, nel rispetto della sua personale strategia, la soluzione più adatta per arrivare a un rapporto bilanciato tra aspettative di guadagno e massimo rischio.