Rendita per incapacità di guadagno

Il cambiamento più incisivo che può verificarsi in una vita professionale attiva è l'improvvisa incapacità di guadagno.

Con un'assicurazione per incapacità di guadagno vi tutelate da possibili difficoltà finanziarie nel caso in cui non foste più in grado di lavorare, o comunque non a tempo pieno, a seguito di malattia o infortunio.

Per ogni 16 persone attive vi è un beneficiario di prestazioni AI. Il rischio d'invalidità non va dunque sottovalutato. Circa il 90 % dei casi è dovuto a malattia. Le prestazioni sotto forma di rendita garantite a seguito di malattia dal 1° e dal 2° pilastro coprono soltanto circa il 70 % del vostro reddito da lavoro. La lacuna che viene così a formarsi dovrebbe essere colmata dalla vostra previdenza privata. 

Con un'analisi previdenziale dettagliata individuiamo tempestivamente le possibili difficoltà e gettiamo le basi della vostra soluzione previdenziale individuale.

Se in seguito a malattia o infortunio non siete più o siete soltanto parzialmente in grado di lavorare, allo scadere del periodo di attesa concordato l'assicurazione vi verserà una rendita in funzione del grado d'invalidità. Già a partire da un'incapacità di guadagno del 70 % ricevete il 100 % delle prestazioni contrattuali. Siete voi a determinare il periodo di attesa.

Esonero dal pagamento dei premi

L'assicurazione continua a pagare i contributi in caso di incapacità di guadagno.

1. Perché, purtroppo, disgrazie come l’invalidità o il decesso possono colpirci in qualsiasi momento.
   Su 22 persone che esercitano un'attività lucrativa una beneficia della rendita AI. Inoltre ogni anno, in Svizzera, oltre 9'000 persone muoiono prima di aver raggiunto l'età di pensionamento. Quindi il rischio è reale.
2. Perché, spesso, le prestazioni delle assicurazioni sociali non sono sufficienti per mantenere lo standard di vita precedente.
   In caso di decesso o invalidità a causa di una malattia non dimenticate che, se contate solo sulle prestazioni legali dell'AVS/AI e della Cassa pensioni, perderete il 30-40 per cento del reddito da un giorno all'altro.
3. Perché la propria vita, la sicurezza della famiglia e il mantenimento dell'abitazione primaria vanno protetti proprio come la mobilia domestica o un'auto.