Un bagno in un tripudio di colori
Lavabo bianco, rubinetto cromato: vi suona familiare? Se state cercando qualcosa di diverso, lo trovate qui.
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Ein Beitrag von metermagazin.com für Raiffeisen, Autorin: Silvia Steidinger
A un certo punto negli anni '80 i miei genitori hanno ristrutturato il bagno di casa, sostituendo la vasca con una doccia e il lavabo singolo con uno doppio, entrambi in marrone Bali. Le pareti e il pavimento, invece, erano stati intonacati di bianco. Le lastre erano già in linea con le tendenze dei decenni successivi, visto che l'era del marrone Bali, del beige Bahama e del verde muschio stava volgendo al termine. Da allora il bianco domina i bagni dell'Europa centrale. Da tempo, però, questo funzionale ambiente è stato trasformato in un'area di benessere ed è da un po' che i colori sono tornati ad arricchirlo. O per meglio dire: nuovi colori stanno prendendo piede, com'è emerso in occasione dell'ISH di quest'anno. L'ISH è la «fiera leader mondiale per bagno, climatizzazione e riscaldamento» e il «più grande showroom al mondo per moderni progetti per il bagno», dove il pubblico può ammirare in abbondanza lavabi, vasche, rubinetteria e tutto ciò che appartiene al bagno. Il tema del colore si era già imposto nelle ultime edizioni della fiera, ma questa volta è stato messo ancora più in risalto.
La rubinetteria che i miei genitori scelsero per accompagnare i lavabi marroni dalle spesse pareti, quando ristrutturarono il bagno negli anni '80, era cromata. Pur essendo ancora oggi lo standard, sembra essere stato lentamente sostituito: all'ultima edizione dell'ISH di due anni fa, la rubinetteria con rivestimento in PVD era infatti già esposta ovunque. In questo modo sono possibili tutti i colori e la superficie è ancora meno sensibile del cromo. Al momento sembrano essere particolarmente richieste le superfici opache, almeno non mancavano in nessuno stand, sia per rubinetteria che per ceramica.
All'ISH sono stati esposti anche alcuni straordinari concetti di colore. Eppure, almeno per il momento, ben oltre il 90% dei prodotti sanitari venduti alle nostre latitudini sono ancora bianchi. Anche se l'impressione che si ha all'ISH è diversa: la mia è in linea con le specifiche dei produttori. Poiché dopotutto un bagno nuovo non è un investimento da poco, per impegnarsi in qualcosa di diverso dal bianco per i prossimi anni o decenni servono una certa dose di coraggio e un buon istinto.
In occasione di una conferenza organizzata dalla piattaforma Pop up my bathroom, neanche il designer Stefan Diez ha saputo rispondere alla domanda se cambierà qualcosa in questo senso. Ma ha presentato una soluzione flessibile per portare il colore in bagno (senza limitarsi ad accessori o asciugamani colorati), sviluppando il sistema «rgb» con il produttore di mobili da bagno Burgbad. I mobili in vetro colorato possono infatti essere assemblati singolarmente e poi ampliati (così da rimescolare anche i colori). Sono relativamente facili da montare alla parete, non solo in bagno ma anche in altre stanze.
Intanto i lavabi marroni della casa dei miei genitori hanno fatto il loro tempo: il lavandino nuovo e la superficie della doccia a filo pavimento sono ormai bianchi. Lo stesso vale per i mobili del lavabo, il radiatore e persino gli asciugamani. Le lastre bianche, invece, sono state sostituite da quelle di un colore che ricorda la pietra arenaria. Ora è bello, luminoso e accogliente. Ma anche i colori sono fantastici. Chissà se nei prossimi anni ne vedrò sempre di più nei bagni.