Raiffeisen Purchasing Manager Index delle PMI

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Il Raiffeisen Purchasing Manager Index delle PMI è un indicatore congiunturale che rispecchia la situazione economica delle PMI svizzere. Questo indicatore contribuisce ad affinare la sensibilità del grande pubblico nei confronti delle tematiche legate alle PMI. In che modo si misura l'indice e qual è la situazione delle PMI svizzere?

 

Andamento degli affari più volatile e prospettive tuttora incerte

In febbraio l’indice PMI Raiffeisen è aumentato da 40,7 punti a 50,0 punti. La componente degli ordinativi è salita superando la soglia di crescita. Ciononostante, l’industria europea permane in recessione, facendo restare cupe le prospettive. La situazione dell’occupazione è nel frattempo complessivamente stabile, ma in calo in alcuni settori.

 

Intervista agli esperti sulla situazione economica in Svizzera

L'esperto di economia Raiffeisen Domagoj Arapovic presenta nell'intervista la situazione attuale delle PMI svizzere.

 

Signor Arapovic, cosa misura esattamente l'indicatore congiunturale?

Domagoj Arapovic: Il Raiffeisen Purchasing Manager Index delle PMI misura il clima che aleggia presso le PMI svizzere nel settore industriale. Oltre 200 PMI analizzano mensilmente la propria situazione economica e forniscono una valutazione su diversi aspetti dell'attività aziendale. Aggreghiamo le loro risposte in più componenti, che successivamente vengono fatti confluire nell'indice globale. I componenti sono i seguenti (la percentuale di importanza è espressa tra parentesi): portafoglio ordini (30 %), produzione (25 %), occupazione (20 %), termini di consegna (15 %) e magazzini commerciali (10 %). L'indice mostra se le PMI reputino la situazione migliorata (indice superiore a 50) o peggiorata (indice inferiore a 50) rispetto al mese precedente. In seguito al sondaggio di febbraio 2024, il Purchasing Management Index delle PMI è quotato a 50,0 punti, ossia in un'area positiva.

 

A cosa serve un indicatore congiunturale per le PMI svizzere?

D. A.: Le PMI sono notoriamente la spina dorsale dell'economia svizzera. Ciò nonostante, sono pochi i dati significativi sulla loro situazione economica, in quanto i dati congiunturali ufficiali federali, quali ad esempio le analisi trimestrali del PIL o le statistiche sulle esportazioni, non prevedono una ripartizione in base alle dimensioni dell'azienda. Tra PMI e grandi aziende possono tuttavia esservi delle grandi differenze. Questo aspetto è risultato evidente ad esempio dopo lo shock del franco, che ha colpito con maggiore severità le piccole e medie aziende rispetto alle grandi aziende. Su questo punto interviene Raiffeisen, con il suo indicatore congiunturale proprio per PMI. L'indicatore congiunturale è un importante indicatore che serve a riconoscere tempestivamente gli impulsi positivi o negativi del mercato. In questo modo creiamo trasparenza nel settore delle PMI e contribuiamo ad affinare ulteriormente la sensibilità dell'opinione pubblica rispetto alle questioni legate alle PMI.

 

E come si fa a garantire che i risultati del sondaggio siano affidabili?

D. A.: Perché abbiamo selezionato con cura le PMI che partecipano al sondaggio. In fase di selezione, l'aspetto più importante era l'appartenenza a un determinato settore. Le faccio un esempio: il settore farmaceutico è estremamente importante per la Svizzera. Contribuisce alla creazione di un quarto del valore nel settore industriale. Nonostante ciò il suo peso all'interno del nostro indicatore congiunturale è ridotto, in quanto il settore farmaceutico è dominato principalmente da Roche e Novartis, mentre solo una piccola parte della creazione di valore deriva dalle PMI. Abbiamo proceduto in questo modo per ciascun settore. Le circa 200 aziende che partecipano al nostro sondaggio sono pertanto rappresentative di tutte le PMI del settore industriale svizzero. Il peso maggiore è conferito all'industria metallurgica, meccanica, alimentare, orologiera e della lavorazione del legno. Assieme, questi settori contribuiscono per circa due terzi al nostro indicatore congiunturale.

 

Quali sono le particolarità del Raiffeisen Purchasing Manager Index delle PMI?

D. A.: L'indicatore è strutturato in modo semplice e non si basa su modelli poco trasparenti. Viene pubblicato di volta in volta il primo giorno di lavoro del mese successivo e, al contrario rispetto ad altri indicatori congiunturali, è pertanto estremamente tempestivo. La particolarità consiste tuttavia soprattutto nel fatto che l'attenzione principale sia rivolta alle PMI. Finora in Svizzera un indice dei responsabili degli acquisti che includesse solo le PMI non era mai esistito.

 

Ogni mese viene pubblicata una nuova edizione del Purchasing Management Index delle PMI. Desiderate sapere in che modo sta cambiando il clima per le PMI svizzere? Abbonatevi alla nostra newsletter. Vi forniremo regolarmente informazioni sulla situazione economica attuale delle PMI.

 

L'esperto di economia Raiffeisen Domagoj Arapovic

Domagoj Arapovic, Senior Economist Raiffeisen Svizzera
Domagoj Arapovic, Senior Economist Raiffeisen Svizzera

Domagoj Arapovic ha studiato Economia all'Università di Zurigo. Ha poi lavorato dal 2007 al 2012 presso la Banca nazionale svizzera nell'Economic Research e nella Gestione dei rischi. Detiene dal 2011 il diploma di Chartered Financial Analyst, e dal 2013 è impiegato presso Raiffeisen Svizzera come Senior Economist.

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