La vostra previdenza presso Raiffeisen

In qualità di membri della nostra Cassa pensioni siete assicurati contro i rischi vecchiaia, invalidità e decesso nelle diverse fasi della vostra vita professionale. Le prestazioni superano di gran lunga il regime obbligatorio previsto dalla legge. 

Interessante livello delle prestazioni

Le prestazioni previdenziali della nostra Cassa pensioni sono molto più ampie di quanto previsto per legge. Vi offriamo prestazioni interessanti a condizioni vantaggiose. In base a confronti di mercato periodici ci adoperiamo affinché la nostra soluzione previdenziale sia conforme al mercato e al passo con i tempi.

 

Libera scelta della scala dei contributi

Una volta all’anno è possibile scegliere nel piano di base tra tre scale dei contributi (Base, Standard, Plus). Ciò vi consente di influire personalmente sull’ammontare delle vostre future prestazioni di vecchiaia.

 

Pensionamento flessibile

Raiffeisen vi consente di configurare in modo flessibile il pensionamento  in un’età compresa tra i 58 e i 70 anni. Potete fissare il momento del vostro pensionamento o il pensionamento parziale in accordo con il vostro datore di lavoro e configurare la riscossione  delle prestazioni di vecchiaia secondo le vostre esigenze.

Generosa copertura dei rischi

In qualità di membro della Raiffeisen Cassa pensioni voi e i vostri familiari siete assicurati contro i rischi decesso e invalidità a un livello molto superiore al regime obbligatorio. Tutte le prestazioni di rischio vengono calcolate in modo chiaro e trasparente sulla base del salario annuo assicurato all’insorgere del caso di rischio.

 

Attrezzati per il futuro!

Nel 2012 la nostra Cassa pensioni è stata una delle prime in Svizzera a reagire ai mutamenti delle condizioni quadro (aumento dell’aspettativa di vita, diminuzione delle prospettive di rendimento). Basi tecniche corrette sono fondamentali per fornire prestazioni sostenibili possibilmente senza ridistribuzioni indesiderate fra assicurati attivi e beneficiari di rendita. 

 

Partecipazione equa al risultato d’investimento

Con la nostra Partecipazione alle eccedenze partecipate al risultato d’investimento della nostra Cassa pensioni. Se sono disponibili fondi liberi, questi vengono distribuiti ai nostri assicurati in modo sistematico e trasparente.

Un’interazione tra diverse componenti

La soluzione previdenziale presso Raiffeisen prevede diverse componenti, che accompagnano voi e i vostri cari nelle diverse situazioni della vita, tutelandovi finanziariamente nell’ambito della previdenza professionale.   

Nella previdenza professionale, insieme al datore di lavoro, provvedete alla vostra sicurezza finanziaria della vecchiaia. Al contempo, durante il vostro periodo di attività, ma anche quali beneficiari di una rendita, siete coperti contro le conseguenze economiche di un’invalidità o di un decesso. Questi due livelli assicurativi si distinguono sia riguardo alla definizione delle prestazioni che al tipo di finanziamento.

  • Nel settore della previdenza per la vecchiaia il nostro piano di previdenza è un cosiddetto «piano del primato dei contributi»: le prestazioni di vecchiaia si finanziano con l’avere risparmiato individualmente, ovvero con i contributi effettivamente versati durante il periodo di attività da voi e dal vostro datore di lavoro nonché gli interessi maturati.
  • L’importo delle prestazioni di rischio si basa sul salario assicurato risp. in caso di prestazioni di rischio in quanto beneficiari di rendita sulla rendita corrente al verificarsi dell’evento assicurato. Essi sono pertanto indipendenti dall’avere individuale nella Cassa pensioni. Nel settore delle prestazioni di rischio, pertanto, parliamo di «primato delle prestazioni». 
Componenti della previdenza professionale

Le componenti spiegate in breve:

Finanziamento

Le prestazioni assicurative della nostra Cassa pensioni vengono finanziate con i contributi di risparmio per la previdenza per la vecchiaia regolamentari e dai  contributi di rischio degli assicurati e dei datori di lavoro. Il datore di lavoro finanzia inoltre ulteriori contributi a copertura dei costi di amministrazione e per la costituzione della riserva per variazioni di valore.

La previdenza professionale si basa sul principio di uguaglianza risp. del rapporto equilibrato (paritetico) tra collaboratore e datore di lavoro. Ciò si rispecchia anche nel finanziamento delle prestazioni: tutti i contributi regolamentari sono a carico almeno per la metà dei datori di lavoro. Presso Raiffeisen datore di lavoro e membri concorrono ai contributi complessivi nel rapporto di circa 60:40.

In quanto membri potete migliorare autonomamente le prestazioni di vecchiaia future, aumentando mediante la relativa scala dei contributi i vostri contributi di risparmio mensili o effettuando ulteriori versamenti nella vostra previdenza per la vecchiaia entro quanto consentito dalla legge.

I dettagli sui diversi elementi sono disponibili nel Regolamento di previdenza

Certificato di assicurazione

Al momento dell'entrata nella nostra Cassa pensioni, in caso di modifica del vostro rapporto di lavoro e sempre a inizio anno ricevete un certificato di assicurazione personale. Tramite il portale membri Pension-R potete allestire in ogni momento un certificato aggiornato che contiene tutti gli indici sulla vostra situazione previdenziale attuale e su quella previsionale futura. 

Partecipazione alle eccedenze

Dopo la decisione di ridurre gradualmente i tassi di conversione nel 2012, la Direzione e il Consiglio di Amministrazione hanno pensato al modo in cui gestire le eccedenze future. Lo scopo è fare in modo che i membri della nostra cassa (assicurati attivi e beneficiari di rendita di vecchiaia) possano partecipare al successo degli investimenti nel modo più equo possibile, se la cassa è pienamente coperta, ossia se viene superato il grado di copertura target attuale del 115%.

Il risultato delle intense discussioni tra il Consiglio di Amministrazione, la Direzione e il perito in materia di previdenza professionale è la cosiddetta «Partecipazione alle eccedenze», i cui principi sono già stati presentati in occasione dell’Assemblea dei Delegati di giugno 2017 e più in dettaglio durante i complessivi sette corsi di formazione per i nostri Delegati nel primo trimestre 2018. 

La Partecipazione alle eccedenze è stata sottoposta al voto dei Delegati in occasione dell’Assemblea dei Delegati del 22 giugno 2018 ed è stata approvata con un’ampia maggioranza. In occasione dell’Assemblea dei Delegati 2019, la sezione «Determinazione della remunerazione supplementare» è stata modificata con effetto immediato.

Principi per l'utilizzo di fondi liberi

I «Principi per l’utilizzo di fondi liberi (Partecipazione alle eccedenze)» sono 

  • una definizione procedurale vincolante, documentata in forma scritta ed emanata dall’Assemblea dei Delegati
  • e nello stesso tempo un ordine all’attenzione del Consiglio di Amministrazione
  • con l’obiettivo di una gestione trasparente, affidabile ed equa delle eccedenze ovvero dei fondi liberi.

Principi per l’utilizzo di fondi liberi (Partecipazione alle eccedenze), validi dal 21 giugno 2019.

Partecipazione degli assicurati attivi e dei beneficiari di rendita…

Il punto chiave della partecipazione alle eccedenze è costituito dall’assegnazione, sulla base di determinate regole, di una parte dei fondi liberi della Cassa pensioni agli assicurati attivi e ai beneficiari di rendita di vecchiaia e di vedovanza. In estrema sintesi, con riferimento ai gruppi interessati ciò significa quanto segue:

  • Appena la riserva per variazioni di valore è piena, tutti gli attivi ricevono accrediti supplementari in base al proprio avere di vecchiaia sotto forma di interesse supplementare.
  • Con un modello equo è possibile tenere conto delle diverse generazioni di pensionati e i legittimi beneficiari di rendita di vecchiaia possono beneficiare dei risultati degli investimenti. Un «Barometro degli interessi» appositamente sviluppato determina il grado di legittimazione delle singole annate di pensionamento.

…a partire da due considerazioni di equità

La concreta attuazione per il gruppo di interesse dei beneficiari di rendita di vecchiaia si basa essenzialmente sulle due seguenti considerazioni di equità:

Considerazione di equità 1:

Tenere in considerazione i tassi d’interesse garantiti effettivamente contenuti nel tasso di conversione

I beneficiari di rendita di vecchiaia della Cassa pensioni non costituiscono un gruppo omogeneo per quanto riguarda il tasso di conversione. Le diverse generazioni di tassi di conversione ricevono dalla Cassa pensioni differenti tassi d’interesse garantiti a vita, che devono essere adeguatamente tenuti in considerazione nella partecipazione alle eccedenze.

Considerazione di equità 2:

Le rinunce agli interessi degli attivi devono essere tenute in conto in modo adeguato

Nonostante il basso rendimento indicativo teorico, a seguito di correzioni di borsa potranno anche in futuro essere richieste agli assicurati attivi delle rinunce agli interessi onde aumentare il grado di copertura (è quanto accaduto a seguito del deficit del grado di copertura dopo la correzione delle borse nel 2008). Poco prima del pensionamento il capitale di vecchiaia personale è generalmente al massimo e lo stesso dicasi quindi per l’effetto degli interessi. L’importo delle remunerazioni e quindi anche di eventuali rinunce agli interessi nel periodo di attività professionale delle generazioni di beneficiari di rendita attuali e future deve quindi essere tenuto in considerazione in modo adeguato.

Attuazione della Partecipazione alle eccedenze

Le principali domande e risposte sull’attuazione della Partecipazione alle eccedenze:

Il Barometro degli interessi

Il Barometro degli interessi mette a confronto per le differenti annate di pensionamento il rendimento generato dalla Cassa pensioni con gli interessi pagati in termini reali durante i periodi di attività e la garanzia degli interessi contenuta nei differenti tassi di conversione.

Con il relativo tool online è possibile comprendere in modo dettagliato se la propria annata di pensionamento ha diritto, secondo i principi della Partecipazione alle eccedenze, a una partecipazione ai fondi liberi dell'anno di riferimento.

Stato attuale del Barometro degli interessi

La seguente panoramica dei valori del Barometro degli interessi indica quali annate di pensionamento hanno diritto, e quali no, a una partecipazione ai fondi liberi in base alla Partecipazione alle eccedenze. Questa panoramica viene aggiornata ogni anno a fine novembre con il nuovo stato del barometro per ogni annata di pensionamento.

Stato del Barometro (y) per ogni annata di pensionamento (x) al 31.10.2024

Ulteriori temi

Ciò che risparmiate oggi contribuisce alle vostre prestazioni di domani.

Le nostre prestazioni previdenziali per voi e per i vostri cari.