Constatazione #2:
I proprietari di abitazioni attingono a quasi tutte le fonti di finanziamento
Più di due terzi dei proprietari di abitazioni hanno utilizzato altri fondi, oltre ai risparmi, per realizzare il sogno di un'abitazione di proprietà. In questo contesto gli averi previdenziali svolgono un ruolo fondamentale: il 27 per cento ha prelevato in anticipo i fondi della cassa pensioni, mentre il 7 per cento ha costituito in pegno tali averi. Nel caso del pilastro 3a, il 20 per cento ha scelto il prelievo anticipato e il 16 per cento una costituzione in pegno. Apparentemente più di un terzo dei proprietari di abitazioni ha attinto in pratica a tutte le fonti di finanziamento disponibili, compresi i fondi del 2° e del 3° pilastro.
Tashi Gumbatshang, Responsabile Centro di competenze Consulenza patrimoniale e previdenziale presso Raiffeisen Svizzera, consiglia innanzitutto di sfruttare il pilastro 3a prima di attingere agli averi della cassa pensioni. «Infatti il nostro sistema dei tre pilastri equivale a una scala: in basso c'è l'AVS, che provvede allo stretto necessario per la vecchiaia. In base a questa viene costituita la cassa pensioni, che dovrebbe aumentare il tenore di vita. Il livello più elevato, il pilastro 3a, è studiato per incrementare ulteriormente il margine di manovra finanziario, nel quale rientra anche il risparmio edilizio».