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«In sintesi» – La nostra visione dei mercati

Le prospettive per l'economia nazionale rimangono modeste sebbene la Svizzera abbia raggiunto un accordo con gli Stati Uniti. Nel frattempo la BNS si trova di fronte a un franco forte.

28.11.2025

«Deal» sui dazi con gli USA

Sospiro di sollievo per la Svizzera. LI dazi doganali sulle merci svizzere importate negli Stati Uniti in vigore da inizio agosto, scenderanno presto al 15% posizionandosi allo stesso livello di quelli per l'Unione Euro-pea (UE). I dettagli dell'accordo devono ancora essere elaborati e in Svizzera è probabile l'organizzazione di un referendum. Ciononostante la riduzione dei dazi è un sollievo per l'export, che deve già far fronte alla decisa rivalutazione del franco, soprattutto rispetto al dollaro statunitense.

 

Novembre volatile

L'ultimo mese autunnale dell'anno si è dimostrato decisamente ballerino, e non solo in termini di meteo. In particolare le azioni tecnologiche e i titoli ciclici sono stati oggetto di prese di beneficio. Il mercato azionario svizzero ha registrato invece un andamento robusto. A novembre i pesi massimi difensivi dell'indice, ossia Roche, Nestlé e Novartis, hanno goduto del favore degli investitori registrando rialzi a volte significativi.

 

Dati congiunturali disomogenei

Gli indici dei responsabili degli acquisti (PMI) per novembre continuano a mostrare un quadro disomogeneo. Mentre i PMI industriali in Europa hanno registrato una nuova flessione e sono tornati in zona di contrazione, il settore dei servizi gode di buona salute. Quanto al futuro andamento congiunturale continuiamo a vedere poco dinamismo. L'economia globale si prevede continui a crescere anche nel 2026, sebbene di nuovo al di sotto del potenziale. 

 

Rally di fine anno?

Nonostante il caos dei dazi e le turbolenze geopolitiche, dall'inizio dell'anno i mercati finanziari hanno registrato un andamento molto positivo. A livello stagionale sono alle porte i due mesi storicamente migliori per le borse, ossia dicembre e gennaio. A nostro parere, l'eventualità che si verifichi ancora un rally di fine anno dipende fortemente dall'imminente decisione sui tassi della banca centrale statunitense, prevista il 10 dicembre. Contrariamente alle aspettative del mercato prevediamo una pausa nei tassi.

 

Consumi in primo piano

Oggi, con il Black Friday, si inaugura ufficialmente la stagione degli acquisti natalizi. Nel focus di questa Guida agli investimenti esaminiamo la situazione attuale dei consumi.